Nel 900 è avvenuta la progressiva rivoluzione femminile. L’emancipazione del suo essere,considerata inferiore all’uomo e relegata ovunque a ruoli di sottomissione, si sviluppato in modo sorprendente. Essa ha saputo evolversi ora silenziosamente ed ora accompagnata da episodi tragici nelle lotte politico/sociali. Lentamente però, si è sempre più affermata in tutti i campi e in ogni strato sociale. Oggi questo riscatto la pone spesso come figura centrale nella nostra società e per questo sta pagando un prezzo molto duro nel ricoprire più ruoli di moglie,compagna,madre e lavoratrice. La nostra società nel suo complesso dovrebbe dotarsi di maggiori mezzi e attraverso dei servizi sociali mirati,sollevare la donna da questa massacrante attività anche Lei ha diritto di esprimere e di vivere la Sua compiuta Femminilità.
Piero Ferrini