GIANLUIGI ALBERIO

Aerografo

La sfida con la natura di questo raffinato artista è disarmante , la wildlife si presta ad una tecnica di stesura poco elastica, la perfezione iper-realistica è la componente imprescindibile dell’esecuzione, eppure ALBERIO, sa andare oltre.

La precisione del tratto è minuziosa ma non cade, come può avvenire, nella mera perfezione statica della riproduzione, la passione e la forza condiscono la capacità che Alberio ha di rapportarsi con la sua arte, sorprende più della perfezione esecutiva, la capacità di far uscire , attraverso una personalissima “ars majeutica” il movimento, il calore della vita.

I suoi dipinti sono caldi della vita stessa degli animali che ritrae, finzione e realtà si mescolano si miscelano con vitalità e con vitalità rapiscono.

Difficile riflettere guardando questi pezzi, ne si è rapiti, affascinati, nell’interezza e al contempo nel particolare, pare di sentire lo sciabordio dell’acqua che viene mossa dal corpo in movimento, il rumore del respiro, la morbidezza del manto, quasi impauriti si rimane estasiati da tanta bellezza.

In un mondo che, sovente va verso un’ astrattismo informale e concettuale sempre più ermetico, che smarrisce la capacità comprensiva del concetto espresso in chi osserva, questa pittura cosi vera, cosi pura ,cosi emozionale, non chiede altro d’essere guardata e goduta e proprio per questa peculiarità è una perla di rara bellezza.

…e la sfida con la natura continua…

Dott.ssa Marzia Perotta – Critico D’Arte

www.gianluigialberio.it